Serve sempre un sito web per essere presenti online?

Sui social network e nel web in generale siamo tempestati da pubblicità che invitano a realizzare da soli il sito web per le nostre aziende o professioni ma, sebbene possa sembrare una proposta allettante, occorre fermarsi un momento e valutare alcuni aspetti della nostra attività.
Serve sempre un sito web?
Qualche tempo fa, su LinkedIn, avevo scritto che non sempre serve un sito per essere presenti online e qualcuno aveva risposto che “oggi se non hai un sito web non vai da nessuna parte” e che “anche il panettiere sotto casa dovrebbe averne uno”.
Non sono d’accordo, il sito web non è sempre la soluzione migliore per tutti.
Prima di decidere SE esserci dobbiamo chiederci quali sono i nostri obiettivi di business, a chi vogliamo parlare, chi sono le persone che vogliamo coinvolgere, quanto possiamo investire nella nostra reputazione online.
Prendiamo il caso del panettiere: un sito web non gli porterebbe nulla. La gente passa, se ha bisogno acquista, ma non andrà probabilmente mai a cercare su internet il sito a meno che non sia un panettiere che sforna prodotti particolari o abbia un nome conosciuto.
Prendiamo un altro esempio: un negozio di abbigliamento. Un sito web vetrina (a meno che non voglia iniziare a vendere anche online ovviamente) che fornisca agli utenti orari di apertura, brand distribuiti, ubicazione potrebbe essere utile, ma forse non gli porterebbe un aumento della clientela.
Lo stesso discorso vale anche per negozi come profumerie, ottica, prodotti per la cura personale, e via dicendo.
In fondo, se ci pensi un attimo, quante volte sei andato su internet a cercare il sito di un negozio e perché l’hai cercato?
Di solito su internet cerchiamo il sito di un negozio per vedere gli orari di apertura, il telefono o l’indirizzo e, se siamo ottimisti, qualche immagine delle nuove collezioni o dei marchi venduti, ma facilmente non troveremo molto.
Torno quindi alla domanda iniziale: serve sempre un sito web?
La risposta è no, non serve sempre e non serve a tutti.
Serve certamente per determinate attività, aziende e professionisti, che devono presentare servizi offerti o prodotti realizzati o disponibili, ma per i piccoli commercianti una presenza su Facebook, Google+, Instagram è decisamente meglio.
I social ci permettono di parlare in modo molto diretto e coinvolgente ai nostri possibili Clienti e ai Clienti abituali, di instaurare una relazione e di essere nei loro pensieri quando avranno bisogno di un servizio o un prodotto che proponiamo anche noi facilitandone la vendita.
Attraverso Facebook per esempio possiamo informare il nostro pubblico di promozioni o sconti in corso, dell’arrivo di nuove collezioni o della distribuzione di nuovi brand con una visibilità decisamente superiore a quella di un sito web seppur ottimizzato in chiave SEO.
Ancora qualche dubbio?
Pensiamo ai numeri macinati da Facebook per esempio: più di 28.000.0000 di utenti italiani attivi al mese di cui 25.000.000 attivi da cellulare o tablet. Sono invece 23.000.000 gli utenti italiani giornalieri.
Ok, adesso forse stai pensando di aprire subito la tua nuova pagina Facebook, ma aspetta ancora un attimo: prima di lanciarti in questa attività ti serve una strategia e, soprattutto, una buona dose di tempo a disposizione perché esserci è facile, ma proprio perché Facebook macina numeri simili, devi esserci nel modo giusto e presidiare bene la pagina.
Ultimo elemento da considerare: mentre un sito web può essere opzionale per un’attività professionale la presenza sui principali social non lo è ormai più.
Se temi di non farcela da solo chiamaci senza impegno, ne parliamo insieme!